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Ogni giorno nel mondo vengono inviati milioni, forse miliardi di messaggi. Fiumi di parole, frasi che scorrono attraverso i cellulari. Appuntamenti di lavoro, informazioni, messaggi amorosi, affettuosi, ambigui, ingannevoli. Una rete di parole sospesa in perenne viaggio nella nuova frontiera della comunicazione. Ogni luogo, ogni momento è buono per inviare un messaggio. In macchina, in casa, per strada, in ufficio…E cosa succede se, in questo perenne digitare, un messaggio sfugge accidentalmente al controllo e finisce alla persona sbagliata? È quello che succede a Tommaso Lampedusa un avvocato felicemente sposato con Serena da circa 18 anni. Una moglie esemplare perfettamente equilibrata tra il lavoro, la cura del marito e dei figli, Matteo e Marcella due ragazzi con i problemi di tutti gli adolescenti del mondo. Il messaggio di Tommaso, diretto alla moglie, è la risposta ad un gioco amoroso iniziato per vivacizzare il rapporto di coppia. Il dito digita sulla tastiera, al momento dell'invio, il destino vuole che il messaggio arrivi a Chiara la giovane e bellissima compagna di Gino, collega e amico di Tommaso. Da questo equivoco nasce una divertita, sottile "commedia degli equivoci" che ruota attorno al tema del tradimento. Gino, Serena, Chiara, i giovanissimi Matteo e Marcella, oltre ad un casinista domestico cingalese, tutti entreranno, direttamente o indirettamente, nell'ansiogeno "viaggio" di Tommaso Lampedusa. Il protagonista è un riconoscibile uomo qualunque tentato e tormentato dalla seduzione del tradimento. Una tensione crescente che lo porterà, inevitabilmente, a mettere in crisi ogni armonia familiare. Alla fine della vicenda certi apparenti equilibri si riveleranno insospettabili complicità. Per fortuna, ogni giorno, si rinnova la certezza dell'amore.
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